Come configurare una connessione con Miami

di Michele Iurillo (yuri@skylink.it)

Come promesso ecco un breve tutorial sulla connessione alla rete con Miami (ma non c'era bisogno). Prendendo spunto dal nostro accordo con un nuovo service provider Amiga-oriented della zona milanese (02) abbiamo pensato di creare questo tutorial (che sarà disponibile sulla rete) per il settagio di tutti i parametri. Se invece non siete clienti del provider milanese potete usare questi suggerimenti comunque, non dopo essere venuti in possesso di numero telefonico, login, password, IP address (se non è dinamico), DNS Address e Proxy Address.
Se avete tutto questo possiamo incominciare...

Per maggiori informazioni su Planet:

Planet Srl
Viale Montenero, 25
20135 Milano
Tel. (02)55.01.31.97
Fax. (02)55.01.25.83
info@plnet.it
http://www.planet.it

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Una volta avviato Miami (in questo caso la nuova vesione 1.1 che trovate sul CDROM di questo mese) possiamo proseguire ricordando che la versione shareware presentata in queste pagine è limitata ad un ora di utilizzo. Un solo consiglio registratevi!

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Come già accennato l'articolo spiega come connettersi a Planet il nuovo provide Amiga-Oriented di Milano ma è facilmente applicabile a tutti provider (anche quelli dotati della fatidica PAP come Video On Line). Da questa finestra dovete settare la velocità del vostra seriale ed eventualmente un device diverso da quello standard. Se la vostra connessione non è di tipo dinamico dovrete specificare l'indirizzo IP che vi ha assegnato il provider (oltre il 70% dei provider usa il sitema dell'indirizzo dinamico. Sia VOL che il nostro Planet usa l'indirizzo dinamico.

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Ci sono due possibilità per immetere login e password. O da questo menu PAP o direttamente dallo script (che verrà generato da Miami senza troppi problemi). Noi consigliamo il secondo metodo anche perché molti provider vogliono inserimenti di codice prima della password. Come il caso di Planet che richiede una stringa di riconoscimento per il PPP.

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Questi sono i settaggi per il TCP/IP utili solo per la connessione in una rete locale TCP/IP o Intranet. Non serve mettere nulla perché tutto viene fatto dal PAP e dal PPP. Comunque se volete non fa male.

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Qui potete inserire i settaggi del vostro modem per questa operazione consultate il manuale dell'apparecchio o usate una stringa generica come questa per l'utilizzo a toni.

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Se usate ancora il vecchio sistema dovete provvedere a immettere una stringa di questo tipo. Ricordate che è meglio consultare il vostro manuale o provare le tante stringhe proposte dall'autore di Miami a questo proposito vi ricordo che è uscita una versione 1.1a (presente anche essa nel CD) con molte nuove stringhe corrette e rivedute dallo stesso autore.

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Questa è la parte più delicata dell'intero settaggio. Qui dovete indicare i DNS da utilizzare. I DNS sono delle macchine che traducono gli indirizzi numerici in indirizzi mnemonici. Per il collegamento con Planet usate i DNS indicati in questa pagina. Per altri provider è necessario immettere i DNS (se usate VOL immettete tutti i DNS che riuscite a trovare poiché spesso il DNS primario non c'è la fa per il traffico e vi butta fuori.

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Lo script si genera senza problemi o in modo manuale o in modo automatico premendo "teach". Ovviamente o omesso la mia password e la mia login. Solo mettendovi in contatto con Planet (e pagando la vostra quota) potrete ottenre password e login. Se avete già un altro provider non c'è problema. Ricordatevi di mettere il numero di telefono di Planet o del vostro provider. Se il vostro provider ha più numeri di telefono potete metterli tutti. Miami si occuperà di chiamarli in modo alternato quando il principale è occupato.

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Ora che tutto è pronto godiamoci il collegamento. Se tutto fila liscio dopo il fatidico "connect" dovremmo vedere nell'ordine: la riceca del'Host, la ricerca del Domain e la ricerca del DNS. Dopo che tutte le finestre sono chiuse.... siete nella rete!

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Se la schermata appare così allora siete pronti a lanciare i client (fate alla svelta perché avete un ora sola di navigazione... e l'autore vi ricorderà di pagare lo shareware per avere durata illimitata e altri vantaggi). Tutti i client li trovate sul CD nella forma compattata ed eseguibile.

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Se avete in un'altra vista installato Amitcp provate subito un bel ping. Ecco il risultato di ping e traceroute su Planet. Ricordate che il traceroute è uno strumento per capire bene se il vostro provider è valido o no.

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Il primo atto dovuto è la connessione con il nostro Partner (anche per aumentare il suo contatore... con un utente Amiga in più). Come Browser abbiamo usato Voyager.

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Non ci resta che assegnare il Proxy così come indicato in figura.

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Guarda chi si vede... La nostra home page ha un accesso molto veloce grazie al server proxy e grazie al nostro lavoro. Abbiamo tolto tutti i colori di troppo e snellito il caricamento. Aprofitto di questo per ricordare ai lettori che il CGI relativo al contatore è incompatbile con Voyager e quindi gli accessi non sono 888888 ma quasi 6000. State sintonizzati perché rilasceremo a breve la nuova versione del WEB 7.0 con molte novità.

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Per iniziare il vostro viaggio potete trovare tutti i links Amiga presso la nostra pagina. http://www.skylink.it/ear/links.html

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Una tappa obbligata è sicuramente l'Amiga WEB server. E' intenzione della redazione di fornire direttamente su CDROM i siti Amiga più noti. Permettendo così di evitare costose navigazioni notturne.

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Eccoci in azione con Amftp, la velocità raggiunta con il provider Planet e con un modem 28800 e di circa 1.8k al secondo... Non male.

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La comoda possibilità offerta dai server dotati di sistema ADT (Amiga Download Tool) permette il caricamento del file RECEN in automatico al primo collegamento.

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C'è anche un Client IRC su CDROM per fare quattro chiacchere in compagnia. Tutto il software presentato su queste pagine è disponibile nel CDROM insieme ai kit di connessione per gli altri sistemi.

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Per i patiti di ncftp anche la possibilità di usare questo client senza problemi di sorta. Il contratto con Planet da diritto all'accesso con una area FTP esclusiva (no anonymous) con il mirror parziale di Aminet aggiornato.